Un'equipe di archeologi ha trovato un orologio svizzero
in una tomba cinese di epoca Ming (1368-1644). Il ritrovamento, in uno scavo in
corso nello Shangsi, nel sud della Cina, pone diverse difficoltà in quanto
l'orologio, montato in un anello, non dovrebbe avere più di cent'anni. Trovato
sigillato all'interno di un grumo di argilla, è fermo alle 10.06 e ha la parola
"Swiss" incisa sul retro della cassa. Gli scienziati si dichiarano
convinti che la tomba fosse rimasta perfettamente indisturbata dal momento dei
funerali del suo occupante, circa quattrocento anni fa. La fondazione della
Svizzera moderna risale al 1815.
C'è da considerare il fatto, che la scoperta non è di
questi giorni ma di qualche anno fa..e che da allora l'originale
"pseudo-orologio" è letteralmente scomparso, quando si è voluto
sottoporlo ad un'analisi chimica.
Spesso negli scavi archeologici c'è sempre in agguato la
possibilità di inquinamento dei reperti.
Basta che qualche buontempone seppellisca un oggetto in
uno scavo in modo da farlo ritrovare al momento giusto!!
La probabilità che invece la svizzera abbia realizzato un
anello a forma di orologio 400 anni prima della fondazione della fabbrica...la
consideriamo più improbabile di quella di uno scherzo ben riuscito.
Nessun commento:
Posta un commento